Prova invalsi on line 2004-2005, italiano, prima superiore

domanda 1

A1. Come viene presentato il signor Palomar?

A Un padre immerso nei suoi pensieri e che non si accorge che la sua bambina si annoia.
B Un signore che ama le giraffe e che sa descriverle nei minimi dettagli.
C Una persona cui piace osservare la corsa delle giraffe e riflettere su ciò che vede.
D Un signore un po’ strano, affascinato dalle giraffe e che ha paura dei pinguini.

domanda 2

A2. Che tipo di subordinata è contenuta nella frase: “Non riesce a decidere se galoppano o trottano” (righe 7-8)?

A Interrogativa indiretta.
B Temporale (se = quando).
C Causale (se = perché).
D Ipotetica.

domanda 3

A3. Qual è il significato dell’espressione “di sbieco” (riga 13)?

in modo...

A incerto.
B obliquo.
C sgraziato.
D rigido.

domanda 4

A4. Che tempo è il verbo "fossero" (riga 13)?

A Indicativo imperfetto.
B Congiuntivo presente.
C Condizionale presente.
D Congiuntivo imperfetto.

domanda 5

A5. A quale parte del discorso appartiene "anche" in: “C’è poi anche un sobbalzo della groppa” (righe 17-18)?

A Avverbio.
B Preposizione.
C Pronome.
D Congiunzione.

domanda 6

A6. Come può essere riformulata l’espressione: “questo non è che il movimento del collo” (riga 18)?

A Non è che questo sia solo il movimento del collo.
B Questo non è solo il movimento del collo.
C Non è solo questo che è il movimento del collo.
D Questo è solo il movimento del collo.

domanda 7

A7. Palomar intuisce la presenza di una complessa armonia quando paragona le giraffe che corrono al movimento di…

A un animale che per gioco sembra correre con le stampelle (righe 12-14).
B una gru meccanica che ondeggia su e giù (righe 15-16).
C una strana macchina composta di pezzi di altre macchine (righe 21-22).
D un animale che sembra trottare e galoppare nello stesso momento (righe 7-8).

domanda 8

A8. Qual è il significato di "eterogenee" (riga 21)?

A Strane.
B Complicate.
C Di origine sconosciuta.
D Di tipo diverso.

domanda 9

A9. Qual è il significato di "trepestio" nella frase: “Il signor Palomar, continuando a osservare le giraffe in corsa, si rende conto d’una complicata armonia che comanda quel trepestio disarmonico” (righe 22-24)?

A Serie di scatti e salti di diversa lunghezza.
B Movimento confuso di piedi o di zampe.
C Corsa veloce, ma scoordinata.
D Andatura tra il galoppo e il trotto.

domanda 10

A10. Che cosa esprime il gerundio "seguendo" (riga 31)?

A Lo scopo per cui “le nervature chiare … s’aprono”.
B La causa per cui “le nervature chiare … s’aprono”.
C Il modo in cui “le nervature chiare … s’aprono”.
D Il momento in cui “le nervature chiare … s’aprono”.

domanda 11

A11. Qual è il significato di "pigmentazione" (riga 32)?

A Colorazione.
B Contorno.
C Superficie.
D Distribuzione.

domanda 12

A12. Da che cosa deriva l’impressione di disarmonia che prova Palomar osservando le giraffe?

A Da una mancanza di senso nel loro continuo correre entro il recinto.
B Da una mancanza di accordo tra i movimenti delle parti del corpo.
C Dalla lunghezza sproporzionata del collo rispetto al resto del corpo.
D Dall’insieme caotico di macchie sul loro manto.

domanda 13

A13. Quale delle seguenti frasi produce un chiaro mutamento della situazione nel racconto?

A “Il signor Palomar non si stanca d’osservare la corsa delle giraffe, affascinato dalla disarmonia dei loro movimenti” (righe 5-7).
B “La giraffa sembra un meccanismo costruito mettendo insieme pezzi provenienti da macchine eterogenee, ma che pur tuttavia funziona perfettamente” (righe 20-22).
C “Il signor Palomar, continuando a osservare le giraffe in corsa, si rende conto d’una complicata armonia che comanda quel trepestio disarmonico” (righe 22-24).
D “A questo punto la bambina del signor Palomar, che si è stancata da un pezzo di guardare le giraffe, lo trascina verso la grotta dei pinguini” (righe 34-36).

domanda 14

A14. Come può essere riformulata la frase seguente: “Il signor Palomar, cui i pinguini dànno angoscia, la segue a malincuore, e si domanda il perché del suo interesse per le giraffe” (righe 36-37)?

A
B
C
D

domanda 15

A15. A quale parte del discorso appartiene "forse" in: “...si domanda il perché del suo interesse per le giraffe. Forse perché il mondo intorno a lui si muove in modo disarmonico” (righe 37-38)?

A Preposizione.
B Avverbio.
C Sostantivo.
D Congiunzione.

domanda 16

B1. Dove ha avuto luogo la nascita della scrittura?

A Nell’Africa del Nord.
B In Egitto.
C Nella Penisola Arabica.
D In Medio Oriente.

domanda 17

B2. Nella proposizione: “...i Sumeri, popolo la cui provenienza ci è ignota...” (riga 3) a quale categoria morfologica appartiene "ci"?

A Avverbio di luogo.
B Pronome dimostrativo.
C Pronome personale.
D Pronome riflessivo.

domanda 18

B3. Che tipo di subordinata è: “Per avere un’idea della portata rivoluzionaria di questa invenzione” (riga 5)?

A Concessiva.
B Finale.
C Consecutiva.
D Causale.

domanda 19

B4. Perché secondo il testo: “...la maggior parte delle lingue parlate nel mondo…non sono mai state scritte” (righe 6-7)?

Perché la scrittura…

A era inaccessibile ai popoli che abitavano regioni dove veniva a mancare il supporto su cui scrivere.
B si diffuse solo presso quelle popolazioni che si dedicavano ad attività stanziali come l’agricoltura e la pastorizia.
C si diffuse nelle civiltà urbane per la necessità di sviluppare tecniche precise di registrazione connesse ad una economia articolata.
D non si diffuse presso tutti i popoli, ma il testo non specifica la causa per cui solo alcuni popoli elaborarono un sistema di scrittura.

domanda 20

B5. Quale complemento è "per l’irrigazione" nell’espressione: “Insieme all’acqua sfruttata con canali artificiali per l’irrigazione, l’argilla costituì la base della ricchezza agricola...” (righe 16-17)?

A Causa.
B Fine.
C Moto per luogo.
D Mezzo.

domanda 21

B6. Quale complemento è "dalla potente casta dei sacerdoti" in: “fu gestito dalla potente casta dei sacerdoti” (riga 27)?

A Agente.
B Causa efficiente.
C Moto da luogo.
D Specificazione.

domanda 22

B7. Che cosa esprime la forma verbale di modo congiuntivo "Non si veda" in: “Non si veda però, in queste esigenze amministrative, la banalizzazione...” (riga 28)?

A Un desiderio.
B Un dubbio.
C Un’ipotesi.
D Un’esortazione.

domanda 23

B8. Qual è la funzione di "però" nella frase: “Non si veda, però, in queste esigenze amministrative, la banalizzazione di una delle più grandi creazioni dell’uomo” (righe 28-29)?

A Avversativa: esprime cioè un concetto in contrapposizione a quanto le frasi precedenti possono far pensare (righe 24-27).
B Esclusiva: esclude il concetto espresso nelle frasi precedenti (righe 24-27).
C Conclusiva: rappresenta cioè la logica conseguenza di quanto espresso nelle frasi precedenti (righe 24-27).
D Esplicativa: spiega e chiarisce quanto espresso nelle frasi precedenti (righe 24-27).

domanda 24

B9. Perché con l’invenzione della scrittura si determinò un mutamento radicale (righe 30-33)?

Il messaggio una volta scritto…

A favoriva un’unica interpretazione ed era destinato a durare nel tempo.
B acquistava un valore soggettivo in base a chi lo leggeva.
C era trasmesso e interpretato solo dalla potente casta dei sacerdoti.
D acquistava un significato di difficile comprensione.

domanda 25

B10. La scrittura pittografica costituì “il primo tentativo sistematico di fissare il linguaggio” (righe 40-41). Cosa rappresentavano i pittogrammi?

A Numeri.
B Concetti astratti.
C Oggetti concreti.
D Animali.

domanda 26

B11. Qual è il significato dell’aggettivo "sistematico" nel contesto della frase: “L’uso dei pittogrammi costituì il primo tentativo sistematico di fissare il linguaggio” (righe 40-41)?

A Chiaro e puntuale.
B Organizzato e complessivo.
C Preciso e accurato.
D Facile e durevole.

domanda 27

B12. Che cos’è "degli" in: “...in questo modo infatti si potevano rappresentare degli oggetti concreti” (riga 41-42)?

A Una preposizione semplice.
B Un articolo partitivo.
C Una congiunzione.
D Una preposizione articolata.

domanda 28

B13. Che cosa esprime la proposizione subordinata introdotta da "dato che" nel periodo: “Dato che il loro codice era conosciuto soltanto da chi era già al corrente di cosa i disegni raffigurassero, le tavolette di Uruk non sono state completamente decifrate” (righe 43-45)?

A Una limitazione.
B Una concessione.
C Una causa.
D Un’esemplificazione.

domanda 29

B14. Nella proposizione: “Dato che il loro codice era conosciuto...” (riga 43) a quale dei seguenti termini si riferisce l’aggettivo possessivo "loro"?

A Disegni (riga 44).
B Pittogrammi (riga 40).
C Tavolette (riga 44).
D Oggetti concreti (riga 42).

domanda 30

B15. A proposito della scrittura, nel testo si afferma che: “Nel giro di trecento anni in Mesopotamia si compì, almeno parzialmente, il passo successivo...” (righe 46- 47). Quale?

A La riduzione del numero dei pittogrammi e la stilizzazione delle immagini rappresentate.
B L’introduzione di alcuni segni astratti che permisero di indicare quantità numeriche.
C L’elaborazione di segni distinti per ogni vocale e consonante che diede luogo alla nascita dell’alfabeto.
D La corrispondenza tra segno e suono permise di rappresentare concetti astratti e scrivere intere frasi.



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