La Guerra dei bottoni, lo spettacolo che il Teatro Città Murata ha tratto dal famoso romanzo di Louis Pergaud, vuole parlare ancora una volta dell'infanzia attraverso il ricordo di tre personaggi: l'Adduci, un giovane attore di provincia, Claudio Bolzoni, contadino senza illusioni e Maria Diacinti maestra per vocazione. Incontratisi forse casualmente, rievocano insieme frammenti del loro passato e attraverso la magia del teatro tornano ad essere intrepidi combattenti di una guerra antica, anche cruenta che si confrontava con i desideri e le scoperte del crescere. La guerra narrata è quella combattuta da bande di ragazzi di due paesi vicini: Cassano e Marinone, guerra in cui i bottoni del nemico sono la preda più ambita in caso di vittoria. La Guerra dei bottoni è uno spettacolo di narrazione, dove i tre protagonisti, utilizzando le semplici armi della parola e dei gesti, comunicano un mondo che ci piacerebbe fosse presente ancora in tutti noi.